Donna matura dallo spirito ribelle
25/10/2013, 15:47Biondissima e dallo spirito di un’adolescente, Claudia, dall’alto dei suoi 53 anni ama definirsi “una donna matura dallo spirito ribelle”; una moderna cougar che vive la jungla urbana della folkloristica Napoli e che abbiamo avuto il piacere di intervistare.
A cosa è dovuta la definizione di “donna matura dallo spirito ribelle”?
In realtà questa più che una auto definizione, è una descrizione fatta da mia figlia che dice sempre di avere una mamma rock; ed io un po’ rock mi ci sento; se non altro perché dopo la fine del mio matrimonio, ho riscoperto il mio spirito ribelle, di quando ero giovane e ero dedita a molti piaceri della vita: la musica soprattutto, o meglio i musicisti, non dico di esser stata una vera e propria groupie ma seguivo spesso gli amici nei piccoli tour e mi divertivo davvero tanto; poi tra marito, matrimonio, ufficio ho dovuto soffocare questa mia passione; finché questa vocina che mi ricordava quanto fossi felice a quei tempi è diventata sempre più prepotente e ho dovuto cedere.
In che modo?
Ho capito che l’immenso bene che nutrivo nei confronti di mio marito non era amore, e di comune accordo ognuno ha preso la sua strada (siamo ottimi amici adesso), ho lasciato quel castigato lavoro d’ufficio e riscoperto le mie capacità di comunicatrice ed ora faccio la PR in ambito musicale; e last but not least, come dicono gli inglesi, ho iniziato ad accompagnare mia figlia ai concerti dei suoi amici ed ho iniziato a frequentare qualcuno di loro, e questo fa di me una cougar giusto? (ride)
Perché un toy boy e non un coetaneo?
Perché sanno suonare meglio la chitarra; giusto per Mick Jagger potrei fare un’eccezione. Scherzi a parte, la compagnia di un ragazzo più giovane di me mi ha aiutata a trovare il coraggio per ritrovare me stessa, quella me stessa che era felice, che aveva degli interessi, che faceva cose che le piacevano, senza costrizioni sociali. Inoltre, diciamo grazie a queste mie nuove frequentazioni mi sento molto più vicina a mia figlia, condividiamo interessi comuni; ma non ragazzi perché a lei, purtroppo, piacciono quelli più grandi! Forse un giorno scoprirà cosa si perde!