Harry Styles: giovanissimo toy boy made in U.K.
28/04/2013, 17:02Occhi che brillano, sorriso ammaliante e ricciolini spettinati che incorniciano il volto: questo è il profilo di Harry Styles, giovanissimo componente degli One Direction, band inglese venuta al successo in seguito alla partecipazione al talent show X Factor. Non tutti sanno che mentre orde di ragazzine urlano e si strappano i capelli per questo nuovo idolo appena diciannovenne, come neanche le groupie negli anni ’60, il bel Harry preferisce le donne più grandi di lui.
E mentre gli amici di lui non si preoccupano a confessare le abitudini sentimentali di Harry con queste dichiarazioni apparse su un famoso tabloid americano: “Harry non ha problemi a dormire con donne più grandi di lui. Lui ama le cougar e l’età non è mai stato un fattore influente nella sua vita sessuale”, lui ne da una dimostrazione pratica, mostrandosi in pubblico, senza curarsene, in compagnia di donne più grandi; un vero toy boy fiero del suo essere e dei sui gusti.
Risale a poco tempo fa una breve relazione avuta con la presentatrice Caroline Flack (33 anni), conterranea di Harry, nonché presentatrice di Xtra Factor, trasmissione che segue i talenti dello show dietro le quinte. I due sono stati paparazzati in atteggiamenti intimi e visti uscire insieme da casa di lui o di lei al mattino presto; segni che fanno presagire nottate trascorse insieme. Ma ciò non è un segreto, poiché il toy boy in questione non teme il giudizio né di pubblico né dei media.
Accantonato il flirt con la conduttrice, la star degli One Direction continua a far parlare di se per quanto riguarda la sfera sentimentale; abbiamo infatti assistito per mesi al tira e molla con la country singer americana Taylor Swift, che pur essendo molto giovane (24 anni), è pur sempre più grande del “piccolo” Harry. E mentre le voci sulla rottura dei due cantanti non sono ancora chiare e definitive, citiamo il flirt con Caggie Dunlop, aspirante cantante, modella e attrice, apparsa in tv nel reality show inglese Made in Chelsea, sempre, necessariamente, più grande del giovane inglese.