L’amore cougar al tempo dei reality

Si è da poco conclusa la seconda edizione del reality show targato Rai Pechino Express, in cui coppie di personaggi famosi (chi più, chi meno), si sfidano per la sopravvivenza, potendo contare solo sul reciproco aiuto e sul lauto contributo economico della redazione televisiva che equivale a 1 euro circa al giorno! L’edizione di quest’anno ha visto e soprattutto, sentito, la partecipazione di una cougar d’eccezione, metà francese di nascita e metà italiana di adozione, la bella sessantenne Corinne Clery; la quale ha preso parte al gioco insieme al suo fidanzato, il toy boy Angelo Costabile di ben trent’anni più giovane di lei.

Come succede per altri programmi simili, questa tipologia di reality è concepita per mettere alla prova i concorrenti e spingerli al limite della loro forza, resistenza e autocontrollo; sono infatti previste continue prove da superare mirate appunto alla “sopravvivenza”: trovare dal cibo a un posto dove dormire la notte; ma la nostra francesina sembra non aver fatto i conti con se stessa prima di gettarsi a capofitto in questa nuova avventura.

Stress, stanchezza e frustrazioni non ci hanno messo molto a fare capolino nel cuore e nella mente della cougar francese e, di conseguenza, all’interno della coppia che ha risentito non poco dei malumori della Clery, rinominata simpaticamente dai giornalisti Corinne “Sclery” a causa dei suoi molteplici “scleri” che hanno visto il povero Angelo preso di mira ripetutamente con insulti, male parole e, in alcune circostanze, qualche schiaffo di troppo.

Nonostante dalle dichiarazioni di quest’ultimo si legge che quella di Pechino Express sia stata “la più bella esperienza della mia vita”, il risultato è stato devastante per diversi motivi: il primo è l’uscita dal reality e di conseguenza la mancata vittoria, il secondo, più importante, è la fine di quello che sembrava essere un amore perfetto, terminato in diretta tv. Non era forse meglio restare in Italia a coccolarsi con arte, sole e buona cucina?